Qualche giorno fa siamo stati a Roma. L’occasione era davvero speciale: partecipare ad un’udienza col Santo Padre. Il viaggio era organizzato, noi ci siamo inseriti nel gruppo all’ultimo momento, sapendo poco di quello che ci attendeva. Eppure l’unicità dell’evento era tale che non potevamo dire di no…
Non vi racconterò l’emozione vissuta, non credo troverei le parole adatte per descrivere i tumulti del nostro cuore difronte a una personalità così unica e speciale…
Ciò che invece vorrei condividere con voi, mamme ansiose difronte alla possibilità di un viaggetto col Pupo, è l’assoluta leggerezza con cui mio figlio ha affrontato questa avventura.
I bambini hanno una capacità di adattamento davvero unica, posso dirlo ora con certezza.
Il viaggio in pulmann? No problem! Le ore di fila e di attesa prima dei controlli? Ecchessarámai! Mentre noi raggiungevamo l’aula Nervi stravolti dal poco sonno e coi capelli appiccicati su un unico emisfero del cranio, il Piccolissimo sorrideva rilassato nel suo caldo sacco a pelo. Ha ciucciato con gusto il suo biberon mentre il Padre lo manteneva in equilibrio sulla folla. E ha poi passato gran parte del tempo a gattonare felice nella sala dell’udienza.
Uscendo fuori dai Palazzi del Vaticano ho pensato che avrei dovuto imparare da mio Figlio: buttarmi senza paura, provare, sperimentare, tentare strade nuove col sorriso sulle labbra.
Ed è ciò che abbiamo fatto lì, subito. Avevamo poco tempo prima di ripartire, con un cielo grigio che metteva su noia… Ma Mamma alla Riscossa e Papà Papone non si sono lasciati intimorire da due spruzzetti di pioggia e, zaino in spalla, ci siamo avventurati nelle stradine intorno a San Pietro. Perché le vie spazzate dai turisti son sempre belle ma perdersi nei vicoli secondari può regalari piccoli scenari di poesia.
Per poche ore ho provato a lasciarmi stupire, ho provato a gattonare in libertà come mio Figlio. E Roma mi ha ricompensato: mai provato le castagnole fritte?!?
Sono felice di questo mini viaggio e ho addosso una gran voglia di partire ancora. Attendetevi presto nuove sgattaiolate!
Ps: ma quante varietà di biscotti esistono? Nella prossima vita farò solo questo! Biscotti!!!