Gli amici sono un dono prezioso.
All’uscita dall’ospedale mia sorella, già mamma di due bimbi, mi disse decisa:” Non preoccuparti! Penserò io a regolare le visite di parenti&affini!” Perché sapeva che ricevere ospiti dopo il parto non è una gran cosa…
Torni a casa dolorante, depressa, già stanca. Il bimbo passa metà del tempo a piangere, l’altra metà a ciucciare, costringendoti a mostrare al mondo parti del tuo corpo che fino ad allora consideravi private. Diventa difficile intrattenere i tuoi ospiti con frivole conversazioni, considerando anche la ciambella di gomma sotto il tuo popò…
Eppure, anche in quei momenti, avere i tuoi amici intorno è davvero bello. Ti fa ricordare il tuo essere umana – oltre che mamma – ti rimmerge per un pò nella vita di prima, fatta di stupidaggini e pettegolezzi, distoglie l’attenzione dal prossimo cambio pannolini…
Gli amici sono un dono prezioso, lo ribadisco. Per questo è giusto festeggiarli, quando occorre. Specie se si tratta di un amico di lunga, lunghissima data.
Per il compleanno di Francesco R. abbiamo organizzato una festa a sorpresa. Claudio, nostro amico e Gran Cerimoniere, ha scelto la location giusta e mi ci ha portata, un pomeriggio piovoso.
Ci siamo subito innamorati dell’enorme quercia al centro del patio, facendone il cuore del nostro allestimento. L’abbiamo vestita con candele e lucciole natalizie, mentre preparavamo a festa il prato tutt’intorno.
Scegliere il tema della festa è stato semplice per una persona come Francesco, perennemente in volo: il viaggio! Ho così tirato fuori vecchie cartine geografiche, mappamondi e valigie di cartone, preso in prestito atlanti e guide turistiche…
La serata è stata davvero bella, di quelle da trascorrere con gli amici più cari, in allegria e serenitá.
Sul buon cibo del ricco buffet volavano piccoli aerei e sventolavano bandierine ‘geografiche’. Piatti e bicchieri erano sistemati nella vecchia valigia, le guide turistiche facevano da alzatine….
Ma la regina della festa è stata di certo la splendida mongolfiera che abbiamo costruito per il nostro personalissimo set fotografico: una meravigliosa follia!
Il festeggiato era sorpreso, commosso, emozionato… e noi felici per avergli regalato questa serata speciale.
Ps: il Piccolissimo è stato tranquillo per tutto il tempo. Questo mi fa ben sperare: che abbia preso il carattere ‘social’ della mamma, piuttosto che quello musone del papà!
Davvero tanta creatività e dedizione per la festa di un amico speciale. Brava Carmela! Ma dove trovi il tempo per pensare, creare, dirigere impeccabilmente (ruolo che ti calza a pennello!) e, allo stesso tempo, occuparti del pupo? Sei unica! Questi sono piccoli grandi gesti che fanno sentire il calore dell'amicizia pura, gratuita. Averti come amica è un dono, perché tu sai donare le cose più preziose che hai: il tuo talento e il tuo tempo.